Che cos'è la Prostata
La prostata è una ghiandola che fa parte del sistema riproduttivo e urinario maschile. La sua forma è simile a quella di una castagna con il lato a punta rivolto verso il basso. Le dimensioni della prostata in condizioni normali sono di circa 3 centimetri in lunghezza, 4 cm in larghezza e circa 2 cm di spessore e ha un peso di circa 20-25 grammi. Queste dimensioni, però, variano da soggetto a soggetto a seconda dell’età e delle specifiche condizioni fisiologiche.
Dove si trova la Prostata
Dopo aver chiarito che cos’è, vediamo ora la prostata dove si trova con esattezza. La ghiandola prostatica è posizionata nel tratto urinario inferiore, immediatamente sotto la vescica, davanti al retto. Avvolge quasi completamente l’uretra, il canale attraverso il quale l’urina fluisce verso l’esterno.
A cosa serve la Prostata
Per quanto riguarda le funzioni della prostata, il suo ruolo principale è quello di produrre e rilasciare il liquido prostatico che costituisce circa il 20-30% dello sperma. Il liquido prostatico è di fondamentale importanza in quanto contiene le principali sostanze necessarie al nutrimento e alla sopravvivenza degli spermatozoi. Svolge, inoltre, un ruolo importante anche nel controllo del flusso urinario per via del fatto che le sue fibre muscolari circondano completamente l’uretra.
Disturbi Urinari e Prostata: Sintomi e Cause
Il legame tra prostata e i disturbi urinari dipende dal fatto che il primo tratto dell’uretra è completamente avvolto dalla ghiandola prostatica, di conseguenza qualsiasi modificazione del suo volume o della sua struttura possono creare ostacoli al flusso di urina. I più diffusi tra questi disturbi sono la prostata infiammata e la prostata ingrossata.
Vediamo nello specifico quali sono i sintomi, le cause e i rimedi di questi disturbi.
Prostata Infiammata: Sintomi, Cause e Rimedi
L’infiammazione della prostata prende il nome di prostatite. Può essere batterica, ovvero causata da batteri tra cui Escherichia coli, Klebsiella ed Enterococcus faecalis oppure abatterica, quando l’infiammazione non dipende dalla presenza di batteri, detta anche sindrome del dolore pelvico.
La prostatite batterica, a sua volta, può essere acuta o cronica. I principali sintomi della prostata infiammata sono dolore localizzato, soprattutto nell’area genitale, febbre, frequenza e urgenza urinaria e dolore durante la minzione. Quando questi sintomi si protraggono più o meno intensamente per più di tre mesi si parla di prostatite cronica.
I principali rimedi utilizzati per curare la prostata infiammata dipendono dal tipo di prostatite. Generalmente si tratta di cure farmacologiche specifiche che mirano a debellare i batteri responsabili dell’infiammazione. In caso di prostatite acuta si abbina ai farmaci anche uno stile di vita sano e una alimentazione corretta, oltre a fisioterapia e riabilitazione mirata a seconda dell’intensità del problema.
Prostata Ingrossata: Sintomi, Cause e Rimedi
La prostata ingrossata, più correttamente Ipertrofia Prostatica Benigna o IPB, è un disturbo caratterizzato dal progressivo aumento del volume della ghiandola prostatica. Infatti, a partire dai 30 anni circa di età e fino ai 70, la prostata è interessata da un processo degenerativo che ne comporta il graduale aumento di volume.
Anche se una prostata ingrossata non necessariamente provoca dei disturbi, in una buona percentuale di uomini sopra i 50 anni, questa condizione comporta una serie di disturbi e sintomi che possono arrivare a comprometterne non solo il benessere fisico ma anche quello psicologico.
Oltre all’età, altre cause della prostata ingrossata sono la familiarità e la predisposizione genetica, i cambiamenti ormonali tipici dell’età adulta e un’infiammazione cronica della prostata.
Perchè la prostata ingrossata è associata a disturbi urinari
L’ingrossamento della prostata determina la compressione dell’uretra che impedisce il normale passaggio dell’urina. Ciò richiede una maggiore contrazione della vescica per ottenerne lo svuotamento completo. La vescica, però, essendo un muscolo, comincia ad ispessirsi e a diventare sempre meno elastica, riducendo progressivamente la quantità di urina che riesce a trattenere. Ciò porta alla necessità di urinare sempre più frequentemente e a flussi irregolari.
Prostata ingrossata: sintomi e rimedi
Quali sono i principali sintomi della prostata ingrossata? Solitamente si distinguono in due gruppi:
I sintomi irritativi, tipici della fase iniziale quando non c’è ancora l’ostruzione dell’uretra e del collo della vescica, comprendono:
- Necessità improvvisa ed impellente di urinare.
- Necessità di urinare frequentemente soprattutto la notte.
- Incontinenza involontaria dovuta a l'incompleto svuotamento della vescica.
- Volume della minzione ridotto.
I sintomi ostruttivi, che si manifestano quando l’ingrossamento della prostata ostruisce l’ uretra e il collo della vescica, comprendono:
- Flusso di urina debole, lento e/o intermittente.
- Sensazione di incompleto svuotamento della vescica dopo aver urinato.
- Difficoltà ad iniziare la minzione.
- Necessità di esercitare pressione per favorire la minzione.
- Sgocciolamento successivo alla minzione.
Per quanto riguarda i rimedi su come diminuire la prostata ingrossata, in realtà esistono approcci differenti a seconda del livello di manifestazione dei sintomi e dell’impatto che hanno sulla vita quotidiana dell’uomo. Le principali soluzioni sono:
- Vigile attesa, quando i sintomi non si presentano o sono lievi si agisce principalmente sullo stile di vita, alimentazione in particolar modo, abbinato a controlli regolari.
- Trattamento farmacologico, quando i sintomi sono fastidiosi e iniziano ad incidere negativamente sulla qualità della vita, si interviene con un trattamento attivo, solitamente di tipo farmacologico.
- Trattamento chirurgico, a cui si ricorre quando i trattamenti farmacologici risultano inefficaci o in presenza di complicazioni.
Alimentazione e Stile di Vita Alleati della Salute della Prostata
Come sempre seguire uno stile di vita sano ed un'alimentazione corretta sono il primo passo per mantenere in salute questa ghiandola così piccola ma così importante per la salute degli uomini.
Per quanto riguarda l’alimentazione è consigliato adottare una dieta ricca di fibre integrali, frutta e tanta verdura fresca, oltre che alimenti ricchi di selenio e zinco. In particolare, i migliori cibi per la prostata che devono sempre essere presenti nella dieta sono il pomodoro, ricco di licopene potente antiossidante particolarmente utile per il benessere della prostata, crucifere, in particolare broccoli, cavoli e cavolfiori, legumi come fagioli e lenticchie, pesce ricco di omega-3 e omega-6.
Tra gli alimenti che fanno bene alla prostata, inoltre, troviamo anche il Tè verde, le bacche e i frutti rossi, ricchi di vitamina C e antiossidanti naturali.
Ovviamente anche l’acqua è molto importante, bisognerebbe bere almeno due litri di acqua al giorno per stimolare il drenaggio dei liquidi. La miglior acqua consigliata per la prostata è un’acqua oligominerale a basso contenuto di sodio e ad azione diuretica.
Invece, per quanto riguarda la domanda prostata ingrossata e cibi da evitare, bisognerebbe assolutamente ridurre il consumo di grassi animali, cibi fritti, alimenti raffinati, insaccati, spezie, birra e alcool. Oltre alla dieta, altri consigli utili sono:
- sottoporsi a controlli urologici regolari dopo i 45 anni;
- fare attività fisica regolare, come ad esempio lunghe camminate;
- evitare uno stile di vita troppo sedentario;
- ridurre stress e ansia;
- mantenere una sana e regolare attività sessuale.
Licopene e Prostata
Abbiamo già accennato alla relazione benefica che lega pomodori e prostata. Il pomodoro è risaputo essere la fonte principale di licopene che fa bene alla prostata grazie alle sue preziose proprietà antiossidanti. Infatti, forse non tutti sanno che, uno dei punti in cui si accumula maggiormente il licopene nell'organismo è proprio la prostata.
A livello prostatico, diversi studi hanno dimostrato che questo antiossidante può contribuire a ridurre i processi infiammatori neutralizzando i radicali liberi che ne sono responsabili. In questo modo contribuisce a ridurre il rischio di patologie e disturbi legati ai processi di stress ossidativo.
In particolare, alcuni studi effettuati sull’uomo hanno dimostrato che il Licopene, in sinergia con altri principi attivi naturali, in particolare Serenoa Repens e Selenio, può contribuire a migliorare i sintomi della prostatite cronica. Anche quando è stato testato e studiato in vivo su soggetti con ipertrofia prostatica benigna, il licopene, ha dimostrato di avere alcuni effetti positivi sui sintomi associati e sul volume prostatico.
Integratori e Prostata
Un aiuto per la salute e il benessere della prostata arriva, dunque, anche dalla natura. Oltre al Licopene, infatti, ci sono altri principi attivi di origine vegetale per i quali la letteratura scientifica fornisce un riscontro circa la loro utilità nel mantenere il benessere della prostata e delle vie urinarie maschili. Tra questi troviamo, innanzitutto, la Serenoa Repens, seguita da Semi di Zucca, Pygeum Africanum e Radice di Ortica.
Health Prostate Plus, l’integratore di Licofarma a base di Licopene Biologico, Serenoa Repens e Selenio ad azione sinergica. Un alleato 100% naturale utile per il benessere della prostata e delle vie urinarie.
Riferimenti Bibliografici
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- Schwarz S, Obermüller-Jevic UC, Hellmis E, et al. Lycopene inhibits disease progression in patients with benign prostate hyperplasia. J Nutr. 2008; 138:49-53.
- Cazzola P. Licopene e salute della prostata. Archivio Italiano di Urologia e Andrologia 2011; 83, 2, Supplemento 2
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